Sammy, Lola e il punto G
Oh Sammy, sei stato fantastico. Ancora fremo. Guarda come fremo.
– Sto guardando, Lola. Ne ho viste poche fremere così.
Il tuo spezzatino di pollo… Mmmmm. Fa vo lo so.
– Ah non per….
Sammy!! Che sapori, che aroma, con quel retrogusto di porro lesso. Da leccarsi…
– Cosa tesoro???
I baffi, Sammy. Hai notato? Niente ceretta da un mese. Non ti fa sesso questa leggera peluria sopra le mie labbra carnose che ti mangeranno fra poco??
– Sesso puro, Lola. Sono pronto, divorami.
In realtà stavo parlando con quel magnifico baccalà mantecato laggiù. L’ho preso da Luciano in via Deciani (messaggio pubblicitario). Adesso me lo sbatto sopra un crostino caldo.
– Ah….
Te lo spalmo, Sammy?
– Il baccalà?
Ma no, idiota. Il Voltaren. Cigoli come una Panda del 1980!!
– Seee. Mi piace l’odore del Voltaren al mattino.
Quello è il Napalm, cretino.
– Fossimo a Saigon, ma siamo a Feletto Umberto.
Pignolo. Vuoi che ti legga qualche passo del Verga?
– Magari, mi manda fuori di testa il Verga.
Anche a me, Sammy. Ohhhh, è finalmente duro…
– Eh……. Tutto merito tuo, Lola.
Ma che hai capito? Il semifreddo al torroncino!! Senti che roba, assaggia.
– No, grazie, ho i denti sensibili, Lola.
Adoro i denti sensibili. Mi eccitano.
– Lola, io dovrei andare in ufficio. E fra l’altro mi scade il ticket. Quindi, se tu avessi la cortesia d’impegnarti, te ne sarei eternamente grato.
Ridimmelo…
– Cosa?
Eternamente grato…
– Eternamente grato….
Ah……. ah…….ah……. Wow….. come lo dici tu divento pazza….
– ETERNAMENTE GRATO, ETERNAMENTE GRATO, ETERNAMENTE GRATO, ETERNAMENTE GRATO
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
– Mamma mia, Lola.
Dico AHHHHHHHHHHH, perché sto vedendo dalla finestra il vigile che ti sta dando la multa, Sammy
– Cazzo, il ticket!
The end