Modalità fiducia a rischio
2/5

Titolo: MODALITA’ AEREO

Regia: FAUSTO BRIZZI

Con: PAOLO RUFFINI, LILLO, DINO ABBRESCIA, VIOLANTE PLACIDO, SABINA GUZZANTI

Genere: COMMEDIA

Durata: 100 MINUTI

 

MODALITA' FIDUCIA A RISCHIO

 

COSA ACCADE

Diego Gardini è un imprenditore chiacchierato e piuttosto snob (che tradotto terra terra equivale a stronzo). Di possibilità che il manager incontri Ivano e Sabino, inservienti nei bagni di Fiumicino, ce n’è una soltanto su un milione. E quell’una si concretizza. Gardini, però, dimentica sul lavabo il suo prezioso smartphone e parte per l’Australia. I due, per le 24 ore del volo, avranno la vita dell’industriale nelle loro maldestre mani.

L’IMPATTO

Il primo pensiero è inevitabile: un cinepanettone fuori tempo massimo. Mancano la neve, gli alberi ingioiellati, i pacchi dono e i Woolrich, però te le dicono loro che è Natale e ti devi fidare. Il secondo è un rimando eccellente: Una poltrona per due, ma alla sola citazione si è appena oscurato il cielo. Sì, il cellulare è ancora una buona scusa per farci un altro film. Vivendo in simbiosi con ‘sto cavolo di rettangolo luminoso, l’esplorazione continua e il risultato dell’ennesima analisi è: quando è spento si vive decisamente meglio. A patto che non lo si abbandoni in un cesso.

IL VERDETTO

Il reggimento Ruffini, Violante Placido, Lillo, Abbrescia, Caterina Guzzanti qualche lampo di comicità te lo strappa dalle budella, altresì cade in sequenze di lega assai leggera, diremmo forzata e poco funzionale. Fausto Brizzi, assolto dalle accuse di molestie, riprende il suo posto dietro la macchina, ma ha dimostrato in carriera di saper fare meglio (Notte prima degli esami, Pazze di me e Indovina chi viene a Natale). La riccanza versus povertà ripercorre strade affollate e quest’edizione non ha la sostanza per farsi ricordare per qualcosa. Lo slogan? Uno ce n’è: la fiducia. Ci vuole ben altro per dare fiducia alla fiducia.

VOTO: 6

MENU