Il venditore d’auto

IL VENDITORE D'AUTO

– Prego si accomodi. Notavo che stava circumnavigando quella magnifica spider.
Eh, sì, carina.
– Carina? Lei già mi delude. Dica magnifica e cominciamo a ragionare, concorda?
Ma guardi che il mio carina signific…
– Non si deve mica giustificare, ci mancherebbe. Allora vogliamo traghettare questa meraviglia nel suo garage?”
Magari..
– Soldi saranno che noi non saremo, dico bene signore?.
Per carità, ma ero venuto qui per quella berlin…
– Lei non ha la faccia da berlina, si fidi di un cretino (ride). Lei ha la faccia da spider.
Vabbè, però ho due figl…
– E allora? Con questa, se non sta attento, ne fa altri due (ride molto). Le salteranno donne dentro come trote nella rete tramortite dalla dinamite (ride tantissimo).
Visto che sono qui mi dica quanto costa.
– Vuole il tremila o il tremila e cinque?
Oddio..
– Tremila e cinque, okay. Fari allo xeno, ovvio, navi, sedili in pelle, automatica. I sensori li vuole?.
Anche no.
– Sensori sì, mi ascolti, in retro un palo bastardo lo si trova sempre, cerchi da 20, specchietti elettrici, certo, vivavoce, etc, ect. Totale 93 mila.
Orpo. Forse è meglio se deviamo sulla berli..
– Mi ri-delude, sa! E’ una fissa la sua, però. Mi guardi negli occhi: preferisce portarsi a spasso Rosy Bindi o Sharon Stone?”
Le confesso che non mi interessa, io ho una vecchia…
– Zitto, zitto, mi lasci indovinare… “Croma?”.
No…
– Zitto, zitto, una Marea?.
Una Saab.
– E sua moglie non le ha ancora chiesto il divorzio? (ride da ribaltarsi).
Sono vedovo.
– Ecco, appunto, un vedovo in berlina, magari con il cappello, fa più tristezza di un clochard da Vuitton (ride e batte un pugno sul tavolo). Venga con me. Si sieda dentro questo salottino a cielo aperto. (sottovoce) Si tromba che è un incanto con le stelle sopra le capocce.
Immagino, ma a me serve un’automobile a cinque porte. Chi porta a scuola i figli?
– Ci sono gli autobus (ride compiaciuto)
Hanno tre e cinque ann…
– Meglio, si abituano da piccoli. Allora, adesso la vedo convinto. Spider sì. Uno sciocco anticipo di trenta mila e poi piccole rate da duemila e trecento eurini al mese. Le presto anche la mia Montblanc, eccola qui, edizione limitata. Firmi qui, al resto ci penso io.
Ho già il mutuo della cas…
– Dio e chi non ce l’ha, su. La vita è un lampo. Si goda quel che gli resta.
Occhio, ha una vespa che gli ronza sul colletto della camicia..
– Bestie dannat.. cazzo, ahia… deve avermi punto. Mi si sta gonfiando il collo o sembra a me?”
Purtroppo è vero, glielo assicuro. “
– Merda, sono allergic…
Be’, arrivederci. Mi tengo la Montblanc, tanto…
THE END

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